Marco Aurelio – Morte
Nessuno è così favorito da non avere accanto a se, al momento della morte, qualcuno che gioisca del triste evento.
Nessuno è così favorito da non avere accanto a se, al momento della morte, qualcuno che gioisca del triste evento.
Quando morì mia figlia Paula mi accorsi che la morte è un terribile inconveniente, ma non un ostacolo alla comunicazione. Io comunico ancora con lei, così come con mia nonna, morta 50 anni fa. Scrivendo storie voglio comunicare con il mondo.
Tutto quello che desiderava erano sei piedi di terra.
Solo al capezzale della morte si potrà capire com’era meglio vivere la vita.
Quando amiamo veramente qualcuno, neppure la morte può strapparcelo dal cuore.
Quella gente che ha più rispetto per i morti che non per i vivi è decisamente pericolosa.
Tutti siamo nati per morire, già nella culla il momento della condanna è deciso.