Marco Cirino – Morte
Non c’è nulla di maestoso, glorioso o romantico nella morte.
Non c’è nulla di maestoso, glorioso o romantico nella morte.
Più che desiderare i morti e i possedimenti di “domani”, Dio dovrebbe evitare quelli di “oggi”. Se non vuole imparare dal futuro, almeno faccia attenzione al presente.
Alcuni popoli quando muore qualcuno usano piangere, altri ridere, bene, i primi dovrebbero scomparire.
Si nasce per morire, siamo sempre pronti all’inizio e mai alla fine.
Immaginiamola la fine di tutto!Qualcuno ha paura? E perché!?È la fine “di tutto”!
Nella caduta di una foglia si cela il germoglio della Rinascita.
Se non avessi il senso dell’umorismo mi sarei suicidato molto tempo fa.