Marco Cirino – Morte
Non c’è nulla di maestoso, glorioso o romantico nella morte.
Non c’è nulla di maestoso, glorioso o romantico nella morte.
La morte, per chi resta non è un dolore ma è disperazione pura. Questo pur considerando l’ipotesi dell’eternità.
Non credo sia brutto morire, ma non poterlo raccontare è la peggior cosa.
Il terrore della morte nasce dal falso desiderio dell’immortalità.
Duro è il dilemma della vita, che legato alla morte crea una contraddizione che prevarica il nostro cuore e crea profonde e cicatrici insanabili.
Nei cimiteri, per quanti fiori ci siano, non è mai primavera.
Sto per intraprendere il mio ultimo viaggio, un grande salto nel buio.