Marco Ghidoni – Società
Che strane certe persone, quando si sentono se stesse assomigliando ad altre.
Che strane certe persone, quando si sentono se stesse assomigliando ad altre.
Siamo passati dal dare l’oro e il sangue alla patria per una guerra fra stati, inutile per il popolo e persa in partenza, a dare l’oro e il sangue alla classe politica per una guerra fra partiti, anch’essa inutile per il popolo e persa in partenza.Solo che stavolta non possiamo dare la colpa ad una sola persona, ma a molte.
La civiltà occidentale ha grandissime colpe, come qualsiasi civiltà umana. Ha violato e distrutto continenti e religioni. Ma possiede un dono che nessuna altra civiltà conosce: quello di accogliere tutte le tradizioni, tutti i miti, tutte le religioni, tutti o quasi tutti gli esseri umani.
La società dovunque cospira contro la maturazione di ciascuno dei suoi membri. La società è come una compagnia i cui soci hanno concordato che al fine di meglio assicurare il pane a ciascun azionista, colui che lo mangia rinuncia però a libertà e cultura. La virtù più ricercata è il conformismo. La fiducia in se stessi ne è la piena antitesi. Il conformismo non ama le realtà vere, né gli spiriti creativi, ma solo nomi e consuetudini.
Dobbiamo stringerci e stare uniti altrimenti verremo presi per il collo uno per uno.
Quante cose sprechiamo ogni giorno, malamente, inutilmente. Ma almeno il nostro tempo usiamolo con saggezza. Sfruttiamo al meglio ogni attimo. Facciamo in modo che tutti i nostri istanti diventino tesori inestimabili, da proteggere e sopratutto da non dilapidare.
Concedi a un uomo un minuto di potere e trascorrerà cinquantanove secondi ad abusarne.