Marco Giannetti – Stati d’Animo
Non ti crucciare se le cose continuano a seguire il loro più ovvio corso… la straordinarietà è cosa effimera e caduca.
Non ti crucciare se le cose continuano a seguire il loro più ovvio corso… la straordinarietà è cosa effimera e caduca.
L’inatteso mette alla prova il mio buonsenso, mentre l’abitudine rimane in balia del nulla.
Ho bisogno di perdermi, per poi ritrovarmi. Ho bisogno di rinnegare i miei voti, per riscoprirne la sacralità. Ho bisogno del centro dell’inferno per gustare il cielo del mio paradiso. Ho bisogno di frantumare ogni morale ed etica per riscoprire il sorriso. Ho bisogno di allontanarmi dalle Tue leggi, per ricordarmi quanto sono infelice quando ciò accade.
Di notte le armature cadono e le anime respirano un alito di vento.
In ognuno di noi sono conservati segretamente una infinita estate e un infinito inverno. Sta a noi decidere… a volte ci verrà troppo caldo e a volte troppo freddo! L’importante è riconoscere sé stessi.
Io sono quel sapore fra il dolce e l’amaro, quel profumo che sa di donna, ma anche di femmina quando serve. Io sono sempre il “meglio”, ma solo per chi merita.
La notte… La solitudine… sono ottimi rifugi per trovare chiarezza nei propri pensieri.