Marco Giannetti – Tristezza
Ti ho chiesto di non andar via, mi hai risposto: sei andato via tante volte tu.
Ti ho chiesto di non andar via, mi hai risposto: sei andato via tante volte tu.
“Presenze inopportune”quanti, per sostenere fragili alibi di… rientri o impegni di lavoro si sacrificano al…
Non ci sono orologi nella Sofferenza, solo un ticchettio incessante.
Siamo fragili, vittime di noi stessi e quando abbiamo la sensazione di stringere tra le mani nient’altro che aria, ci sgonfiamo traditi dalle nostre illusioni, lasciando la mente alla mercè degli eventi, dove predominano paure, angosce e sogni andati in fumo.
Solitudine… dimora costante, perpetua e obbligata della mia anima.
Possono i ricordi mancati torturarci a colpi di “ma” e “se”? Io credo di sì e a volte non ci si può fare nulla, ci vorrebbe un tasto reset che resettasse allo stesso tempo cuore e cervello, ma purtroppo non esiste. Vorrei non un giorno, ma ogni giorno trovare la forza per muovere un passo dopo l’altro, anche lentamente, ma andare avanti soprattutto senza guardare indietro, ma come si fa?Anche se non mi voltassi più sentirei quel profumo che amo, il tuo.
Ognuno di noi ha insito nella sua parte più profonda forza e amore sufficienti da riuscire a distruggere quel velo di oscurità ed egoismo che spesso cala davanti agli occhi, rendendoci ciechi di fronte alla sofferenza altrui.