Marco Girau – Viaggi e vacanze
Starò fuori tre mesi e neanche una volta penserò a come sta andando il viaggio.Finiti i tre mesi mi guarderò le scarpe e solo allora saprò come è andato il viaggio.
Starò fuori tre mesi e neanche una volta penserò a come sta andando il viaggio.Finiti i tre mesi mi guarderò le scarpe e solo allora saprò come è andato il viaggio.
Ora capisco perché David Martìn sia tanto innamorato di Barcellona.
Ho iniziato un nuovo viaggio importante, con persone importanti, questa è la ricchezza che voglio.Arricchire l’Anima è il regalo più grande che ti puoi fare e che ti possono fare.
L’importante è il viaggio non dove andrò.
È inutile cercare fuori quello che ti manca dentro.
Non so cosa sia di preciso: profumi, sorrisi, sensazioni, sguardi o colori che scatenano una reazione di familiarità ed empatia con certi luoghi e certe persone, ma ti entrano nelle vene, le senti tue, ti senti a casa, e vorresti tenere quelle sensazioni sempre con te.
Si decide di partire, di fare un viaggio per staccare la spina, per divertirsi, per vedere posti nuovi, e molto spesso non si prende in considerazione che un “posto nuovo” ti arricchisce dentro, ti cattura, ti rapisce l’anima. Esistono posti che ti lasciano a bocca aperta, che ti fanno sognare, che staresti li a guardare per ore, giorni interi senza stancarti mai, che ti affascinano, che ti emozionano, emozioni che non puoi spigare a parole perché sappiamo che le emozioni si vivono, non possono essere spiegate. E tu sei un’emozione che non può essere spiegata, sei da vivere, di giorno, di notte, sempre. Au revoir Paris!