Marco Girau – Viaggi e vacanze
Starò fuori tre mesi e neanche una volta penserò a come sta andando il viaggio.Finiti i tre mesi mi guarderò le scarpe e solo allora saprò come è andato il viaggio.
Starò fuori tre mesi e neanche una volta penserò a come sta andando il viaggio.Finiti i tre mesi mi guarderò le scarpe e solo allora saprò come è andato il viaggio.
Sono come un viaggiatore, diretto verso una meta così lontana che sembra irraggiungibile, un viaggio interminabile, talmente faticoso che stanca, e a volte ci si ferma un po’, lungo qualche stazione di servizio. Ma per quanto fatica possa costare, penso ne valga la pena arrivare. Questo viaggio deve continuare e non sarà terminato finché non arriverò a destinazione, la mia destinazione! Tutto quello che ho sempre desiderato…
Certe sere son così… vuoi fuggire dai tuoi pensieri che rincorrono più veloci di dove le tue gambe ti potranno mai portare.
Chi ama viaggiare, ad ogni destinazione raggiunta, prende le giuste precauzioni per poter subito ripartire.
Ogni nuovo mondo nasconde i suoi pericoli e le sue incertezze, ma cosa più importante, ogni nuovo mondo nasconde le sue meraviglie.
Il Vltava, il bellissimo fiume dal colore verde smeraldo, seziona perfettamente la città. Da un lato i quartieri alti e ricchi di verde, dall’altro meravigliosi palazzi e monumenti. Praga, un mirabile equilibrio tra natura ed arte.
L’America è il mio Paese, ma Parigi è la mia città.