Marco Mei – Stati d’Animo
Ci sono persone che non considero, le altre meno ancora.
Ci sono persone che non considero, le altre meno ancora.
Quando mi sveglio al mattino, ho bisogno del sole che scaldi il mio viso e di una speranza che scaldi il mio cuore. Ho bisogno di credere che nulla sia impossibile e che il destino lo realizzo da me.
Non ci sia nulla che tu chiami “tuo” e tutto sarà tuo.
Sempre più stupita dall’inconsistenza delle persone che, prese dal nulla, non vedono la totalità che li osserva.
Quando vivi solo, cammini solo, sempre solo, va a finire che poi diventa la tua compagna preferita la solitudine.
Mi esaltano i giorni di tempesta, la pioggia che mi sferza il volto. Sopratutto in senso metaforico.
Fu correndo che capì l’importanza di rallentare! Per osservare la bellezza del mondo, Sentire il profumo dei fiori, Le risate dei bambini… Le urla dei disperati, i lamenti dei poveri, Il piangere di una madre, Le costruzioni degli uomini… opera delle sue mani, fatta di sudori!Ma fu rallentando che osservando me, ho imparato ad apprezzare l’altro.Rallentare ci permette di vivere l’attimo.Se non riesci ad apprezzare gli attimi, corri finché puoi… e quando ti fermi, osservi con lo sguardo di un bambino, ricordando che la vita è l’attimo… scherzoso attimo.