Marco Oliverio – Tempi Moderni
Non si desidera tanto l’essere felici, quanto il poterlo mostrare agli altri. La felicità è uno status symbol.
Non si desidera tanto l’essere felici, quanto il poterlo mostrare agli altri. La felicità è uno status symbol.
È difficile credere che la gente non agisca per secondi fini, è facile credere che lo faccia anche per terzi e per quarti.
Le banche ti prestano denaro, se puoi dimostrare che non ne hai bisogno.
Se si carezzassero i cuori come si sfiorano i tasti dei cellulari, sembrerebbe un mondo migliore.
Migliaia di uomini in tutto il mondo combattono per diverse ragioni, senza sapere che anche la possibilità della sconfitta, se soltanto può assumere il carattere del martirio, diviene gloria e conquista. Gli uomini sconfitti in una lotta solitaria per qualcosa in cui essi credono prendono su di sé volontariamente il carico del martirio come amara ricompensa della loro solitudine. Ma disgraziatamente sono assai pochi coloro la cui resistenza fisica può andare di pari passo con la forza della loro determinazione.
Se la logica e la matematica prendessero il posto della religione e dell’astrologia nelle scuole e in televisione, il mondo diventerebbe gradualmente un luogo più sensato, e la vita più degna di essere vissuta. Che ciascuno di noi porti dunque il suo contributo, grande o piccolo, affinché questo succeda, per la maggior gloria dello spirito umano.
Il mondo è pieno di belle parole e di idee propositive. Se non fosse per la convenienza, la volontà potrebbe renderlo perfetto.