Marco Valerio Marziale – Poesia
Tutti al mondo sono poeti, perfino i poeti.
Tutti al mondo sono poeti, perfino i poeti.
I poeti dicono che le rocce sono le ossa della terra, i fiumi invece le vene.
Scrivere poesie è una responsabilità: per capacità, comunicabilità, regole da seguire, cuori da “inondare”, menti da placare… Spesso, il poeta è solo, nel suo dolore, nel suo amore, nella sua enfasi consolatoria.
La poesia è poesia solo se uno udendola da essa subito ci si senta colpito dentro; ancora prima di capirla o di dover essere indotto a darsi delle spiegazioni, miracoli.
Tutto parte da una frase. Una frase arriva alla mente e continuo a ronzare per giorni, anche mesi, a volte. E poi, è da quel solo verso che parto per comporre la poesia. L’ispirazione è quel verso che si perde tra parole elaborate. Una poesia è fatta da esperienze, emozioni, sentimenti impressioni e da un verso di ispirazione. Nessuna poesia dovrebbe mancare di quel verso. Non sarebbe poesia.
La poesia invade l’anima ed il cuore di chi con tatto la sa comporre.
La poesia è la musica cantata dal cuore, e a dirigere le note è un maestro chiamato: anima!