Maria Pia Isgrò – Stati d’Animo
Il giorno e la notte… sorridono a noi.Siamo noi troppo accecati dai nostri pensieri a non vederlo.
Il giorno e la notte… sorridono a noi.Siamo noi troppo accecati dai nostri pensieri a non vederlo.
E poi improvvisamente ti senti sola, ti senti a terra. Ascolti quei battiti lenti e senza stimolo che ancora rimbombano in petto. Battiti che lasciano un eco in quel vuoto che ogni tanto dentro noi riaffiora. Manca la mano di qualcuno che ti cerca. Manca un abbraccio sincero, il profumo di qualcuno che tu ricorderai. Manca calore in una mondo che è fatto di troppa superficialità.
Ho calpestato cose che non andavano calpestate, seppellito ricordi che non andavano dimenticati, trascurato dettagli che andavano curati. Pensavo di meritare di meglio, pensavo che il meglio dovesse ancora venire, e invece il meglio, lo avevo gettato via.
Mi reputo abbastanza paziente anche con chi non se lo merita. L’unico problema è che a volte la mia pazienza lo è molto meno di me.
Un semplice istante può cambiare radicalmente un’intera vita, i propri pensieri, le prospettive. Un solo momento può costringere ad aprire gli occhi e la mente, forse, per la prima volta, a riconsiderare tutto ciò che, in precedenza, si credeva fermamente di sapere.
Cercando la felicità della mia infanzia ho trovato la disperazione di non poterla riavere.
E la futilità scomparve dai loro visi, pur lasciando qualcosa dietro di sé: la consapevolezza che esse non avrebbero mai potuto essere divise, perché il loro affetto era radicato in cose comuni. Spiegazioni e appelli non avevano avuto successo; avevano cercato un punto d’incontro comune e si erano soltanto rese infelici l’un l’altra. E intanto la loro salvezza stava tutt’intorno a loro: il passato che santifica il presente; il presente, con il suo tremendo batticuore, il quale dichiara che dopo tutto vi sarà un futuro, con risa e voci di bimbi.