Maria Suppa – Stati d’Animo
Il tempo si è fermato. Sto ferma anch’io e lo guardo. Cerco di capire, ma non è facile leggere il pensiero di chi non sa che dire.
Il tempo si è fermato. Sto ferma anch’io e lo guardo. Cerco di capire, ma non è facile leggere il pensiero di chi non sa che dire.
“Ti trovo ingrassato”. “Lo so, è da una vita che mi nutro di ipercaloriche illusioni”.
Tra le cime di quelle montagne, ti ricerco nel soffio del vento, alla sera tra vicoli fatiscenti e isolati dei pensieri grigi; ma nella notte, i frammenti delle emozioni, danno vita a sensazioni uniche e indissolubili.
I miei pensieri viaggiano e simili al movimento delle onde si scontrano, spumeggiano, per poi infrangersi e morire dolcemente tra le braccia della sabbia e rinascere nuovamente… così in eterno.
La solitudine peggiore è quella che si avverte in mezzo alla folla, dove tutti si guardano, ma nessuno si vede riflesso negli occhi o nel cuore dell’altro.
Libera di essere, libera di fare, libera di scoprire dove voglio arrivare.
Sono le piccole cose che rendono speciale una persona, la semplicità di un gesto fatto col cuore, una carezza o un bacio dato solo perché c’è volontà di farlo, una parola nel momento giusto, sembrano cose da niente ma quando le doni o le ricevi il cuore si riempie di gioia.