Maria Suppa – Vita
Nella vita siamo tutto e siamo niente. Siamo quello che vogliamo essere!
Nella vita siamo tutto e siamo niente. Siamo quello che vogliamo essere!
Qualcuno si ostinava a ripetermi che ero vivo, nonostante tutto. Ma. Non ero vivo, un dilazione di vita concessami, con scadenza termine, siamo pochi noi “vivi per miracolo” altro non so, o meglio non ricordo, ricordo solo che sono vivo questo “dettaglio” è sufficiente per farmi riflettere e confrontarmi spesso con il riflesso che vedo allo specchio che con con aria saccente, mi dice che “tutto è vero” anche se mi ostino a non riconoscere la verità, ammesso che una qualsiasi verità esiste ancora. Never back down. Ci sono quei giorni che hai voglia di scriverlo. Ci sono quei giorni che dopo una discussione con amici ritornano alla mente quei posti dove la dignità dell’uomo è violentata ripetutamente dalla stupida umana follia, ossessionata del potere. Dove non sempre si pagano i propri errori. Dove le persone sono dimenticate, dalla vita. Mi sembra di vederli ancora passare in divisa con gli occhi di ghiaccio, con il volto impregnato dall’odio. Dalle loro labbra sputano fuori veleno e disprezzo per i nostri corpi stanchi. Sei anime in quella stanza, tutte unite da un’unica speranza: la libertà! Marchiati come bestie, divisi come schiavi.
Voglio assolutamente continuare a sentire che un giorno morirò. Altrimenti non mi accorgo che vivo.
Aspetto la luce: quella che ti irradia fino ad accecarti e a renderti schiava di parole che non udirai mai.
La vita si rimpicciolisce e si ingrandisce in proporzione al proprio coraggio.
Quando abbracci un bambino sii sempre l’ultimo a lasciare la presa, perché non sai mai di quanto tempo e sé ne hanno ancora bisogno.
Non ho avuto una vita facile ma non mi lamento. Ogni esperienza mi ha solo arricchita. Ma non permetterò più a nessuno di giocare con i miei sentimenti. Ho già dato ora voglio solo sorridere!