Maria Teresa Porta – Tristezza
Il mio più grande rammarico è di non essere riuscita in tempo a capire che dietro le sembianze di un agnello si celava il più feroce dei lupi.
Il mio più grande rammarico è di non essere riuscita in tempo a capire che dietro le sembianze di un agnello si celava il più feroce dei lupi.
Se è amore vero, la fedeltà è una delle gioie di un rapporto.
Dagli archivi del dolore può nascere una biblioteca di fortezze.
Il dolore è un silenzioso amante che vorrei tradire senza sensi di colpa con la felicità.
Non rimpiangerò mai le lacrime versate, e mai smetterò di guardare l’orizzonte, il mio dolore resterà infinito troppa era la sofferenza dei perché mai avuti nel tempo dei quando ancora! Riscaldami sole!
Dai tuoi occhi gronda cielo, pezzi di fango e amore liquido. Stanotte non piangere, mentre stringi il cuscino come un sudario. Una lancia nel petto fa meno male di quest’ossessione che ti brucia dentro e ti consuma. Lenta. Goccia a goccia, ti spegni. Resta cera rovente sulla pelle, poi, si raffredda sul cuore.
La solitudine quando stai male è sale sulle ferite, quando stai bene è unguento.