Maria Teresa Porta – Vita
“Eternè” vuol dire “per l’eternità”!
“Eternè” vuol dire “per l’eternità”!
Affiloi tendini,una battaglia,una preghiera,la tensionedi vivere.
Granello di sabbia, frammento di castello, custode dell’anima umana, dolcemente ti consumi. Irrefrenabile emozione, nella sanguigna riva dell’esistenza, risucchiata dall’onda d’un tempo, ladro di battiti e dibattiti, d’istanti rubati all’eterno, scivoli e sprofondi negli abissi del mare! Oltre la paradisiaca barriera corallina, ti dissolvi nel Mar Morto e risorgi a nuova vita. Lineamenti riscopri, plasmati da un vento che profuma di vivida essenza, fra le dune di un’isola chiamata Speranza.
Nella prossima vita, forse, capirò il perché c’era un tempo in cui accadevano le cose, faticavo ad addormentarmi e facevo strani sogni. L’illusione di qualcosa ci accompagna sempre, ci creiamo mondi immaginari è come assumere stupefacenti emotivi senza mai assumere sostanze tossiche. Facciamo si di uscire da questa specie di letargo emotivo, un solo anelito non basta per vivere, ma basta e avanza per morire.
La vita è “magia”. Sì, perché la vita è questa “magia”, dove amore e consapevolezza ne fanno la base. Vivetela a pieno, sperimentate, sbagliate, provate, qualsiasi cosa facciate amate come pazzi, perdonate più che potete per quanto sia difficile farlo, perché alla fine il valore di un bacio, di un abbraccio, di un sorriso, saranno sempre il vero miracolo che ognuno di noi attende ed è sempre a portata di tutti.
Non basta mai guardare le persone in faccia per poi dire, che bei occhi che ha. Devi entrare in profondità della sua anima, devi saper leggere nei suoi gesti, nelle sue parole, devi capire ogni virgola e ogni punto di domanda, non devi calcolare i minuti trascorsi per sapere se in una settimana hai compiuto il dovere di essere presente nella vita di qualcuno. Devi semplicemente diventare l’anima gemella di qualcuno/a che come te non cerca le cose perfette ma l’imperfezione del semplice “io ci sono”!
Siamo solo di passaggio,e il mondo e troppo grande per noi piccoli.