Maria Viola – Frasi sulla Natura
Le meraviglie del creato sono capolavori d’amore, come i nostri cuori, creati per amare e donare bellezza a chi ci sta accanto. Dona, ama, sorridi, rendi un capolavoro ogni tuo giorno.
Le meraviglie del creato sono capolavori d’amore, come i nostri cuori, creati per amare e donare bellezza a chi ci sta accanto. Dona, ama, sorridi, rendi un capolavoro ogni tuo giorno.
Fidarsi. Affidarsi. Sentirsi. Volersi. Raggiungersi. Nel mondo dei sogni ogni verbo è all’infinito, come infinito…
Il mattino non ti è mai parso così luminoso come quando sei felice.
Tutti, almeno una volta, dovrebbero avere il privilegio di osservare la Terra dalla Luna, per comprendere che i confini sono un artifizio geografico, linee contorte non partorite dalla natura, ma dall’inclinazione dell’uomo al male.
Ci sono primavere che non si devono aspettare quando l’inverno perversa su di noi, ci sono primavere tangibili e sono quelle racchiuse nei cuori, è lì che nascono e crescono i fiori più delicati e belli.
La natura selvaggia attirava chi fosse annoiato o disgustato dall’uomo e dalla sua opere. Non soltanto costituiva una possibilità di fuga dalla società ma anche il palcoscenico ideale sul quale esercitare il culto che l’individuo romantico spesso faceva della propria anima. La solitudine e la totale libertà di una terra selvaggia creavano l’ambientazione ideale per la malinconia o l’esaltazione.
Se mai un giorno dovessi dirmi una bugia, pensami. Se mai un giorno dovessi mentire…
Fidarsi. Affidarsi. Sentirsi. Volersi. Raggiungersi. Nel mondo dei sogni ogni verbo è all’infinito, come infinito…
Il mattino non ti è mai parso così luminoso come quando sei felice.
Tutti, almeno una volta, dovrebbero avere il privilegio di osservare la Terra dalla Luna, per comprendere che i confini sono un artifizio geografico, linee contorte non partorite dalla natura, ma dall’inclinazione dell’uomo al male.
Ci sono primavere che non si devono aspettare quando l’inverno perversa su di noi, ci sono primavere tangibili e sono quelle racchiuse nei cuori, è lì che nascono e crescono i fiori più delicati e belli.
La natura selvaggia attirava chi fosse annoiato o disgustato dall’uomo e dalla sua opere. Non soltanto costituiva una possibilità di fuga dalla società ma anche il palcoscenico ideale sul quale esercitare il culto che l’individuo romantico spesso faceva della propria anima. La solitudine e la totale libertà di una terra selvaggia creavano l’ambientazione ideale per la malinconia o l’esaltazione.
Se mai un giorno dovessi dirmi una bugia, pensami. Se mai un giorno dovessi mentire…
Fidarsi. Affidarsi. Sentirsi. Volersi. Raggiungersi. Nel mondo dei sogni ogni verbo è all’infinito, come infinito…
Il mattino non ti è mai parso così luminoso come quando sei felice.
Tutti, almeno una volta, dovrebbero avere il privilegio di osservare la Terra dalla Luna, per comprendere che i confini sono un artifizio geografico, linee contorte non partorite dalla natura, ma dall’inclinazione dell’uomo al male.
Ci sono primavere che non si devono aspettare quando l’inverno perversa su di noi, ci sono primavere tangibili e sono quelle racchiuse nei cuori, è lì che nascono e crescono i fiori più delicati e belli.
La natura selvaggia attirava chi fosse annoiato o disgustato dall’uomo e dalla sua opere. Non soltanto costituiva una possibilità di fuga dalla società ma anche il palcoscenico ideale sul quale esercitare il culto che l’individuo romantico spesso faceva della propria anima. La solitudine e la totale libertà di una terra selvaggia creavano l’ambientazione ideale per la malinconia o l’esaltazione.
Se mai un giorno dovessi dirmi una bugia, pensami. Se mai un giorno dovessi mentire…