Maria Viola – Tristezza
Vorrei non soffrire più, vorrei tornare indietro e non fare più lo stesso errore. Vorrei che il mondo si fermasse per un istante e chiudere questo sentimento nel buio dell’immensità.
Vorrei non soffrire più, vorrei tornare indietro e non fare più lo stesso errore. Vorrei che il mondo si fermasse per un istante e chiudere questo sentimento nel buio dell’immensità.
Solo chi non sa cos’è l’abbandono, ti abbandonerà.Solo chi non conosce la fame di un abbraccio, non sa abbracciare.Solo chi non sa questo non potrà mai capire cosa sia donare Amore.
Un bicchiere di felicità spesso si paga con una botte di tristezza.
Siamo elastici del dolore, fasce di cuoio che abbracciano massi insostenibili.Fuori dal dolore saremo pesci a branchie spalancate, lasciati morire facendo boccacce al mondo.
Ore e minuti nell’attesa di una parola. Giorni e giorni imparandone una sola: assente.
Sono solo l’ombra di me stesso ormai e le ombre se non c’è luce non esistono.
Partorisco continui pretesti per non guardare in faccia la realtà. Sono madre delle mie stesse delusioni.