Marianna Carfora – Vita
Per ogni cosa c’è un inizio e una fine non vivere la fine come una tragedia ma come l’inizio di una nuova emozione.
Per ogni cosa c’è un inizio e una fine non vivere la fine come una tragedia ma come l’inizio di una nuova emozione.
Dimostrare di esser grandi, forti e invincibili non serve a nulla. Si deve dimostrare di essere maturi, umili e onesti, di meritarsi la stima delle persone, ma non fare mai finta di potercela fare da solo; tutti abbiamo bisogno di qualcuno vicino.
Se penso ai quattro elementi: acqua, fuoco, terra e aria, immagino la vita. Noi attingiamo linfa vitale dall’acqua, ma affiché questa linfa resti sempre viva e non si disperda nell’aria, dobbiamo affidarci ai nostri desideri e inseguire i nostri sogni restando sempre con i piedi per terra da un lato, ma dall’altro arderli anche con un fuoco ardente dettato dal desiderio di dare, realizzare, essere e quindi vivere.
Ascolta una nonna: vivi la vita al massimo, oggi ci sei, domani no.
Peccato che siamo sempre tutti di corsa e non godiamo più delle piccole cose che la vita ci offre. Ognuno tira l’acqua al proprio mulino, nessuno s’interessa alle esigenze degli altri ma solo e unicamente alle proprie, per questo hanno quella faccia seria: semplicemente, non si divertono.
Ognuno è a se stesso il più lontano.
La vita va vissuta al massimo, in un attimo accadono cose che sconvolgono tutto, in un attimo la nostra vita può cambiare in meglio o in peggio, siamo sempre appesi ad un filo e un pizzico di follia aggiunge sale alla vita.