Marianna Mansueto – Destino
Il destino verrà a reclamarmi.
Il destino verrà a reclamarmi.
Il vostro destino é mortale: il vostro desiderio é di non essere mortali.
Perché il destino si accanisce su di me, solo questo, le stelle più belle si trovano molto lontano, impossibile raggiungerle.
Se sapessi che giro fa la fortuna la rincorrerei io stessa pur di prenderla a calci.
Non capisco di quale tragedia parli, già siamo all’epilogo finale.
Ma mi ero reso conto che coloro che si dicevano maestri e detentori dei segreti della vita, che affermavano di conoscere le tecniche che avrebbero potuto dare a qualsiasi uomo la capacità di ottenere ciò che voleva, avevano ormai smarrito il legame con gli insegnamenti antichi. Percorrere il cammino di santiago, entrare in contatto con gente comune, scoprire che l’universo parla un linguaggio individuale – un linguaggio fatto di “segni” e di segnali – e che per capirlo basta guardare con la mente sgombra da retaggi e pregiudizi ciò che accade intorno a noi… tutto ciò mi ha fatto dubitare che l’occultismo fosse davvero la sola porta che consentisse di accedere a quei misteri. È molto importante prestare attenzione. Le lezioni arrivano sempre quando sei pronto. Se sarai attento ai segnali, apprenderai tutto ciò che ti è necessario per il prossimo passo.
Se è destino ci troveremo senza cercarci.