Mariella Buscemi – Silenzio
Il mio silenzio è chiassoso; una babele che non voglio diventi comprensibile, linguaggio di tutti.
Il mio silenzio è chiassoso; una babele che non voglio diventi comprensibile, linguaggio di tutti.
Alcune persone rigetterebbero una soluzione anche se evidente e pronta… sono talmente prese dal “finto benessere” che gli dona la condizione di crogiolarsi in uno stato di malessere, così che possano affrancarsi dall’urgenza del fare qualcosa, che lo reputano addirittura preferibile… vogliono star male, denigrano ed allontanano ciò che possa mutare la loro condizione!
Siamo tutti specchi; forme deformi di riflessi arcaici, gioco di proiezioni, introiezioni ed identificazioni.
A volte, non mi sento le gambe né le braccia, non vedo, non sento e…
Passarono ore, seduti uno accanto all’altro, a parlare e a tacere.
Chissà se tutte le persone che distruggono intenzionalmente qualcosa si rendono conto che prima o poi dovranno fare i conti con i cocci rotti della loro esistenza.
Bastano pochi attimi per incorniciare la delicatezza di un silenzio nel limbo dei pensieri. La vita è anche questo: poterne sentire l’appartenenza in spazi che superano il tempo, tra le armonie più nascoste del cuore.