Mariella Buscemi – Stati d’Animo
Ho racconti, dentro me, lunghi vertigini e precipizi con gli schianti preannunciati quando spicchi il volo. Scale e sabbie mobili in un andirivieni che risucchia.
Ho racconti, dentro me, lunghi vertigini e precipizi con gli schianti preannunciati quando spicchi il volo. Scale e sabbie mobili in un andirivieni che risucchia.
Cosa c’è di peggiore che può accadere in un giorno normale? Nulla, assolutamente nulla, e quello mi lascia pensare!
Pensieri che si vestono di nostalgia per qualcosa che potrebbe essere stato e non è mai stato.
Noi che sembriamo delle cattive persone soffriremo sempre per colpa di quelle che si credono e sembrano buone.
Se ti sei sentito perso e vuoto e hai saputo lottare, allora sarai in grado di poter affrontare i momenti più difficili e apprezzare al massimo quelli più belli.
Che strana sensazione quella dell’essere sospesa in attesa di un responso, un misto di paura che si fonde con la voglia di liberazione, di quelle lacrime di gioia o di dolore che in entrambi i casi regalano all’anima una tregua.
Oggi faccio volare i miei pensieri a volte magici e volte sfuggenti ma sempre pronti a riemergere verso altri mondi ancora lontani, ma non per i miei pensieri, li voglio vedere volare in alto per raggiungere il cielo mentre io continuo volare con le ali del pensiero.