Mariella Buscemi – Stati d’Animo
Mi difende più questo mio manto di freddo col quale sono nata che non l’impressione di tepore che subito si disperde.
Mi difende più questo mio manto di freddo col quale sono nata che non l’impressione di tepore che subito si disperde.
La notte del 31, alzerò gli occhi per guardare il cielo e ricordare tutto ciò che ha vissuto in questo anno: le lacrime versate e quelle che sono rimaste nel cuore, la mia quotidiantà, gli amici che ho conosciuto e quelli che ho perso, il dolore che ho vissuto, i sorrisi che hanno reso il mio cammino più felice, i momenti di silenzio e quelli dove il cuore ha gioito e non rimpiangerò nulla, perché tutti questi momenti, mi hanno reso quella che oggi sono.
Capita a volte che precipiti dalle certezze, altre che inciampi nei continui dubbi.
Perché mi sono fatto trasportare così? Perché di forze non ne avevo più. Ero stanco di mentire a me stessa. Stanco di seguire sempre la cosa giusta da fare. Per la prima volta nella vita ho accettato di fare un salto nel buio, di fare qualcosa di pericoloso.
Sentimentie poi sentirsi dentroquel “non so cosa” chefa star malefa scendere lacrime silenziosefa venir voglia di litigare col Mondo intero!
Sono una pazza razionale, una sognatrice realistica e una tranquilla amabile rompipalle. Amo ridere, piangere, urlare e sussurrare. Amo il giorno, la notte, il mare, il cielo, il rumore ed il silenzio… e amo questa vita. La amo ogni istante. E non la guardo passare impassibile. No, io la vivo, senza riserve, sempre a trecentosessanta gradi, inseguendola ovunque, anche verso il più pazzo degli orizzonti.
Sai che c’è? Che alla fine della giornata ti rendi conto che nessuno ti capisce veramente!