Mariella Buscemi – Vita
E poi ci sono situazioni di vita nelle quali ci si immerge, annaspando annaspando, ma per rimanere a galla devi pur sempre viverle, evitando di salpare su altre navi.
E poi ci sono situazioni di vita nelle quali ci si immerge, annaspando annaspando, ma per rimanere a galla devi pur sempre viverle, evitando di salpare su altre navi.
Siamo la generazione dei ragazzi soli e sbagliati. Siamo maledettamente insicuri e non ci sentiamo amati. Compensiamo la nostra mancanza maltrattandoci a vicenda, così ci sentiamo meno male e ci rifugiamo nei sogni e nei libri per sentirci più protetti. Non siamo mai abbastanza e non siamo in grado di comunicare il nostro dolore se non dietro ad un computer. Ascoltiamo la musica per sentirci vivi e riempirci il cuore. Siamo distrutti dentro ed abbiamo il sorriso fuori. Giochiamo a fare i forti, ma siamo stupidamente fragili. Vogliamo tutto ma non lottiamo per niente. Lasciamo che le cose che ci circondano prendano il sopravvento, senza muovere un dito. Siamo una generazione che sembra vuota, ma dentro ha un mondo intero che esplode e vuole uscire. Siamo così importanti, ma ci sentiamo sempre troppo piccoli. Veniamo continuamente delusi e messi da parte, mentre l’unica cosa che vorremmo è solo un po’ di amore e di attenzione dalle persone a cui teniamo. Siamo la generazione in attesa del cambiamento, ma se non ci diamo una mossa, aspetteremo per sempre.
I rimpianti non servono a niente, ed abbandonarsi a essi vuol dire perdere tempo presente per un passato che non ci appartiene.
Un dire è sentito, quando è provato nell’Ascolto del se e del Silenzio in assenza di suoni.
Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, è al risveglio che ci accorgiamo di vivere un incubo.
Per vivere serenamente? Occorre conoscere la vera essenza della vita, con le sue varie sfaccettature e imparare ad accettarla.
La vita è una festa a sorpresa; viviamola insieme amandoci come ci ama Chi ce l’ha donata!