Mario Bucci – Stati d’Animo
Il rancore è quel fastidioso formicolio che segue l’addormentarsi del cuore.
Il rancore è quel fastidioso formicolio che segue l’addormentarsi del cuore.
Quando piangerai a viso scoperto, orgoglioso di ogni singola lacrima, scoprirai che la vergogna è solo un muro di cartone, una inconsistente barriera tra la vita e non vita.
Adoro quelle dolci sensazioni quando si tramutano in emozioni.
A volte restare da soli non è sempre piacevole, ma ti fa capire molte cose come chi ti vuole veramente bene, e a chi ci manchi.
La sofferenza, entra senza chiave dentro ogni casa, lasciando sanguinare l’anima senza curarla.
È nel sorriso di mia madre e mio padre, è nella voce delle mie sorelle, è negli occhi di un mio amico, è nella carezza della persona che amo, è nelle rughe degli anziani, nel pianto di un neonato, nello scodinzolio del cane…è nei colori della vita e nel calore della gente, è nei piccoli gesti, nelle piccole cose che io riconosco ciò che tutti chiamano… felicità.
A volte saper parlare con se stessi è più difficile che parlare con chi non conosciamo, siamo talmente impenetrabili che ci trattiamo da estranei. Rivolgerci a chi ci riporta le proprie parole, ci aiuta ad avere le risposte e non ci toglie la speranza di vivere.