Marisol Miseo – Morte
Come un turbine senza fine la tristezza mi possiede, come un’àncora che sprofonda nell’oceano la malinconia mi fa soffocare senza possibilità di rivedere il cielo.
Come un turbine senza fine la tristezza mi possiede, come un’àncora che sprofonda nell’oceano la malinconia mi fa soffocare senza possibilità di rivedere il cielo.
Un giorno di me resteranno le parole e i pensieri che non ho voluto portar via.
La morte ci fa paura al solo pensiero di dover lasciare questo mondo, ci terrorizza. Eppure è un evento naturale della nostra esistenza. Si nasce, si cresce, si muore.
La cronaca della mia morte era una vera e propria esagerazione.
La morte dei giovani é un naufragio, quella dei vecchi un approdare al porto.
D’animo molto meschino è colui che ha molte ragioni fondate per mettere fine alla sua vita.
Non c’é nulla che allo stesso tempo abbia così tanta e così poca influenza su un uomo quanto la sua morte.