Mark Twain – Progresso
Nulla è più vecchio del giornale di ieri.
Nulla è più vecchio del giornale di ieri.
La civiltà è un illimitato moltiplicarsi di inutili necessità.
L’esperienza iniziatica, quindi, rappresenta un mutamento di visuale che permetteva all’uomo di ricollegarsi con il divino. Apparentemente, nel nostro mondo attuale le iniziazioni sembrano scomparse, ma esistono ancora sotto forma di riti di passaggio depotenziati, infatti i vari festeggiamenti che vengono effettuati per il nuovo anno, per le nascite, per i compleanni o per qualsiasi conquista di tipo sociale, sono un pallido ricordo dei riti di rinascita spirituale che accompagnavano in illo tempore l’uomo. Raramente, oggi, questi passaggi corrispondono a mutamenti ontologici dell’individuo che li esaurisce invece in un’acquisizione di concreto potere personale e non in senso simbolico. Per questa ragione l’uomo non riesce più ad attuare quella forma di rigenerazione spirituale che gli era naturale in altri tempi.
Tutte le scoperte della medicina si possono ricondurre alla breve formula: l’acqua bevuta moderatamente, non è nociva.
La storia spesso non agisce di pensiero, ma d’istinto.
Apologia del passato per non far caso a questo patetico presente. Che poi il passato pure era patetico… solo che ormai è passato, e si sa che la memoria fa brutti scherzi.
Libertà, lontano dalle nebbie del progresso.