Martina Quintino – Sogno
Non bisogna rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi di vivere (Albus Silente) ma non bisogna neanche rifugiarsi nella realtà e dimenticarsi di sognare.
Non bisogna rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi di vivere (Albus Silente) ma non bisogna neanche rifugiarsi nella realtà e dimenticarsi di sognare.
La notte è lunga solo per chi non sa sognare.
Nel sognare siamo tutti grandi artisti di storie, dipingiamo speranze, tessiamo il futuro, incontriamo ignoti, viaggiamo nel tempo, voliamo, facciamo l’amore e non sappiamo con chi, litighiamo con sconosciuti, ritroviamo i nostri cari abbracciamo il cielo con i suoi angeli ritorniamo bambini ci vediamo vecchi, tutto l’immaginario è sempre molto scostante dalla realtà e quando accade qualcosa che spaventa ecco la salvezza: Il risveglio! In verità il risveglio è l’unico incubo che ci intimorisce, l’alba ci augura il giorno con i suoi pesi e le sue ansie, l’alba di un nuovo incubo!
Quante cose ancora da fare, quante cose da sperare, nella vita ancora tanto da fare… quasi quasi non si ha nemmeno più il tempo di sognare!
Non inseguire i tuoi sogni, perché i tuoi sogni inseguiranno te.
Il sogno è una parte di noi, c ‘è chi la sente quando è solo, triste, pensieroso, chi ne fa vita e cerca di realizzare anche ciò che è impossibile, chi vive invece sostenendo che la sua vita sia pura illusione e non trova il coraggio di affrontare la realtà. Il sogno è un’idea di noi stessi, è l’immagine che vorremmo si riflettesse allo specchio, il sogno non è vita, il sogno è la parte incompresa di noi e solo quando si prende piena coscienza dell'”io”, persona unica e difficoltosa, si realizzano i sogni. È importate non superare il limite possibile – impossibile ed i sogni si realizzeranno. Ma allo stesso tempo è necessario non crearsi limiti, le strade della propria felicità sono infinite e spesso oscure.
Giunge la notte, il cielo coperto di nuvole e con il bianco color che lo invade aspetta di nuovo la luce dell’alba… i nostri sogni sono la strada che divide il giorno dalla notte e questa strada ha una sola meta: la realtà.