Massimiliano Cassone – Silenzio
Ed io rispetterò il tuo silenzio come fosse la confidenza più intima.
Ed io rispetterò il tuo silenzio come fosse la confidenza più intima.
Ed è nel più vasto dei silenzi, che il dolore penetra negli strati più profondi della nostra anima.
È nel silenzio che ascolto tutte le parole del mio cuore.
Non aver paura di non venir capito, non tutti possono comprendere i tuoi silenzi. Non dare a tutti la possibilità di toccare la tua anima e, se lo fanno, che lo facciano con delicatezza. La stessa con la quale entri tu a piccoli passi nelle loro vite. Circondati di chi sa apprezzarti, di chi trova tra le tasche il coraggio di parlare. Fidati di chi parla poco e dimostra tant. Fidati degli sguardi, degli occhi. Sai, a volte le parole e i sorrisi mentono. Soprattutto fidati sempre di te e del tuo istinto. Di certo non sbaglierai.
Le parole senza dubbio pesano, ma spesso i silenzi soffrono di obesità.
Quando il silenzio parla, ti ascolti e tutto è sinfonia di emozioni, la pelle vibra come corda suonata dall’arco dell’anima, il cuore scandisce il ritmo di un tempo che non ha tempo, di un attimo che non conosce, ma sente un brivido intenso che percuote la vita.
Silenti son talvolta le parole sulle labbra del cuore.