Massimiliano Mongiu – Vita
La mia vita poggia sul filo di un aforisma, su tale filo in bilico mi sorreggo. Ho imparato a sorreggere sia quello che mi precede che quello che mi anticipa, forse è proprio per questo che non sono ancora caduto.
La mia vita poggia sul filo di un aforisma, su tale filo in bilico mi sorreggo. Ho imparato a sorreggere sia quello che mi precede che quello che mi anticipa, forse è proprio per questo che non sono ancora caduto.
La vita umana è come un pendolo che oscilla incessantemente fra noia e dolore, con intervalli fugaci, e per di più illusori, di piacere e gioia.
La cosa più semplice, la cosa più facile sarebbe quella di non essere mai nato!
Sei eccezionale solo fino a quando servi a qualcuno.
Non fuggiamo dalla sofferenza. Quando ci riguarda direttamente, la croce è ormai nostra. Quando interessa gli altri, abbiamo due possibilità: voltarci e andare via, oppure, mettere le braccia sotto di essa, ed alleviare seppur di poco la sofferenza a chi la sta portando. Se possiamo, aiutiamo a trascinare questa croce: è l’unico modo per avvicinarci al Cielo.
Molte volte ci convinciamo di non meritare quelle cose belle che la vita ci dona, mentre basterebbe imparare ad amarsi un po’ di più e accettare il fatto che non sempre vivere significa soffrire.
Vorrei avere una seconda vita, per tornare indietro e correggere i miei sbagli.