Massimo Bisotti – Tristezza
Il dolore è un silenzioso amante che vorrei tradire senza sensi di colpa con la felicità.
Il dolore è un silenzioso amante che vorrei tradire senza sensi di colpa con la felicità.
Ho voglia di lottare. Ma ho bisogno di avere qualcuno accanto a me.
Ogni dolore viene scritto su lastre di una sostanza misteriosa al paragone della quale il granito è burro. E non basta un’eternità a cancellarlo.
Nulla è più triste che sentirsi dire ti amavo.
L’uomo coltiva la propria infelicità per avere il gusto di combatterla a piccole dosi. Essere sempre infelici, ma non troppo, è condizione “sine qua non” di piccole e intermittenti felicità.
Un pensiero, una lacrima, il ricordo di tè…
Le delusioni non ci fortificano, le delusioni ci rendono fragili. È l’amore che ritroviamo in seguito a una ferita interiore, il raggiungimento di un traguardo che pensavamo di non poter più raggiungere, è questo a renderci forti. È la fragilità stessa a renderci forti, non la delusione in sé.