Anton Pavlovich Chekhov – Matrimonio
Un matrimonio felice può esistere solo fra un marito sordo e una moglie cieca.
Un matrimonio felice può esistere solo fra un marito sordo e una moglie cieca.
Il periodo critico del matrimonio è l’ora di colazione.
Quando si è giovani si pensa al matrimonio come un treno che si deve prendere al momento giusto. Si corre e si corre finché non lo si è preso, e quando ti siedi e guardi fuori del finestrino realizzi che sei solo annoiato.
Io penso che gli uomini con l’orecchino siano più adatti al matrimonio per due motivi: hanno già sperimentato il dolore, ed hanno già fatto acquisti in gioielleria.
Tutte le donne dovrebbero sposarsi, e nessun uomo dovrebbe farlo.
Amò che famo st’anno?Che fai tu; perché io sola sto da Dio!
Se non trovate neanche un capello sui vestiti di vostro marito, vi tradisce con una donna calva!
Oggi festeggio 20 anni di matrimonio, se li avessi fatti in galera oggi sarei libero!
Il miglior modo per convincere i mariti a fare qualcosa è insinuare che forse sono troppo vecchi per farlo.
Io con mia moglie sono sempre stato Fedele. Non con la mia amante. Per lei sono Coniglietto.
È strano a dirsi, quale piacere noi persone sposate proviamo a vedere questi poveri sciocchi attirati nel nostro stato.
Ho sempre pensato che ogni donna dovrebbe sposarsi, ma nessun uomo.
Il valore del matrimonio non è che gli adulti producono bambini, ma è che i bambini producono adulti.
Ciao, lo sai che mi sono sposato? Dovrai scontare tanti peccati se così presto ti sei mortificato, io a tutto questo non sono ancora arrivato.
Il Signor L. per allontanare la signora B., vedova da qualche tempo, dall’idea del matrimonio, le disse: “Voi non sapete che gran cosa sia portare il nome di un uomo che non può più commettere sciocchezze”.
Il legame del matrimonio è così pesante che si deve essere in due per portarlo, spesso in tre.
Se un inglese vuoi sposare la lingua devi imparare.