Matteo Zangrandi – Filosofia
La più grande arma che un uomo ha a disposizione è la sua determinazione…
La più grande arma che un uomo ha a disposizione è la sua determinazione…
“[…] credere di essere” uno “che fa parte a sé, staccato dalla incommensurabile pluralità dei propri io, rappresenta un’illusione, peraltro ingenua, di un’unica anima di tradizione cristiana, il dottor Ribot e il dottor Janet vedono la personalità come una confederazione di varie anime, perché noi abbiamo varie anime dentro di noi, nevvero, una confederazione che si pone sotto il controllo di un io egemone. Il dottor Cardoso fece una piccola pausa e poi continuò: quella che viene chiamata la norma, o il nostro essere, o la normalità, è solo un risultato, non una premessa, e dipende dal controllo di un io egemone che si è imposto nella confederazione delle nostre anime; nel caso che sorga un altro io, più forte e più potente, codesto io spodesta l’io egemone e ne prende il posto, passando a dirigere la coorte delle anime, meglio la confederazione, e la preminenza si mantiene fino a quando non viene spodestato a sua volta da un altro io egemone, per un attacco diretto o per una paziente erosione.”
Cosa c’è di male nel voler essere felice? Spiegatemelo perché non riesco a capirlo. E ogni volta che ci provo mi ritrovo in un cesso a vomitare sangue, mentre la mia testa prende a vorticare in un baratro senza fine. Di colpo mi ritrovo il cuore invecchiato, pieno di piaghe e contusioni, mentre quella bambina cerca di non essere soppressa, cerca di non naufragare in quel lago di dolore… Ma io ormai già non ci sono più…
Il mondo possiede strade infinite, al di sopra di quante ne contiene la nostra immaginazione, ma per poterle scorgere serve soprattutto la nostra filosofia.
Ci sono presenze invisibili che si mimetizzano con i respiri dell’universo e riflettono luce, amalgamandosi al visibile.
La pazzia, è solo l’apice della razionalità…
Ci sarà un buon governo solo quando i filosofi diventeranno re o i re diventeranno filosofi.