Matteo Zanini – Tristezza
Vorrei poter non chiudere mai gli occhi per non avere il costante timore di riaprirli e non trovarvi più qui al mio fianco.
Vorrei poter non chiudere mai gli occhi per non avere il costante timore di riaprirli e non trovarvi più qui al mio fianco.
Spesso la tristezza pervade la nostra anima senza cause ragionevoli, il più delle volte si è tristi per noia!
Anche la preghiera diviene poesia quando nasce dal dolore.
Sei sola, eppur hai scelto tu questa tua solitudine, l’hai voluta tu, si vero l’hai scelta tu, perché? Quante volte te lo sei chiesta? Hai dimenticato! Palese è la risposta, forse, solo forse perché eri stanca stanca d’essere in compagnia e sentirti egualmente sola!
Sinceramente non lo so. No proprio. Troppa confusione adesso. Ma credo fermamente, lo sento dentro che qualcosa di buono siamo stati io e te. Insieme. Qualcosa di pulito ti avrò lasciato, dentro. Qualcosa che ancora ti scuote. Che ti fa tremare. Malinconia? Tristezza? Non so. Spero che ancora qualcosa di me ti sia rimasto “addosso”.
Il tempo ci frega la vita e ci assesta anche il colpo di grazia.
Non c’è più bellezza che vedere il pianto dell’essere umano, perché è qui che fa vedere suoi veri sentimenti.