Mauro Lanari – Morte
Con la morte si finisce in un’altra dimensione: da quella verticale all’orizzontale.
Con la morte si finisce in un’altra dimensione: da quella verticale all’orizzontale.
La morte lascia sempre tristezza perché l’uomo fa finta di non capire che è parte della nostra vita e, quando arriva, ci trova impreparati.
Tutto quello che desiderava erano sei piedi di terra.
È così che me lo sono sempre immaginato quel giorno. Mi sveglierò in una campagna, e dopo aver superato una distesa di grano, vi rivedrò. E fra una lacrima e qualche capello bianco ci riabbracceremo sotto lo stesso cielo.
Aspettare equivale a morire giorno dopo giorno.
Non ho paura della morte… è il non vivere più quello che mi terrorizza.
La morte è un fenomeno terribile per i vivi.