Mauro Lanari – Nemico
S’odiavano al punto da volersi vivi.
S’odiavano al punto da volersi vivi.
Il seguito ve lo racconterò quando lo vivrò, per il momento continuate ad inventarvi la mia vita che io intanto la vivo.
Gli artefici del male circolano ovunque e sono maestri della sofferenza, hanno veleni sottili, nessuno li scorge fintantoché ne subisce i suoi effetti letali, la loro vera natura la si percepisce solo dopo essere caduti nel loro buonismo da teatro.
Non sfidare mai uno che si è sempre fatto gli affari suoi, ed ha sempre reagito con l’indifferenza, perché alla prima reagisce e lo riesci a sopraffare, alla seconda, reagisce e lo ferisci, ma alla terza, scappa finché sei in tempo.
Solitamente chi ti riferisce le cose poco carine che gli altri dicono alle tue spalle, lo fa per il gusto di assaporare la tua reazione. Ecco, in quel caso non puoi sbagliare: è un invidioso.
Finora nelle vicende storiche, umane o meno, non s’è mai data dietrologia ma solo presentologia.
A volte i peggiori nemici, sono gli ex amici o i falsi amici.