Mauro Soldano – Silenzio
I silenzi. così pieni all’inizio, così vuoti alla fine.
I silenzi. così pieni all’inizio, così vuoti alla fine.
Il mancarsi senza essere, il volersi senza avere, l’amarsi senza sapere.
Un dolore fa molto più male, rimanendo in silenzio.
L’urlo aggredisce, il silenzio ferisce. La vita è rumore, il silenzio è la cenere dopo il fuoco del frastuono.
Questa sera regna il silenzio. Mi avvolge ed io lo odio, sembra voglia accarezzarmi, ma io lo scanso, perché voglio “raccontare”. Raccontare di me, di quanto sento il freddo della mancanza, di quanto mi scaldi il cuore sentirmi “ascoltata”, di quanto sia bello scoprire pezzi di me in altre persone. Vorrei dirgli che senza di lui sto bene, senza il silenzio io cammino e non ho paura di nulla, allora sai cosa ti dico: “Silenzio parlami!”
Ho sempre risposte da dare agli imbecilli, ma preferisco di gran lunga il silenzio.
Ci sono sguardi che non perdonano un istante di curiosità.