Megan Zanin – Silenzio
Usa il silenzio a tuo piacere, e sarai imbattibile!
Usa il silenzio a tuo piacere, e sarai imbattibile!
Certi silenzi parlano da se, come certe presenze non hanno bisogno di parole.
La fantasia mi porta là, dove non dico. E poi apro gli occhi, un sospiro, un attimo, un battito d’ali, ed è già cielo, ed è già giorno, un meraviglioso giorno ancora da vivere.
Nel frastuono della vita nei miei pensieri il tuo silenzio fa un gran rumore.
Ascolto in silenzio il mio silenzio sfumature di colori indefiniti un’arcobaleno di ricordi e di realtà’ un’orologio gocciolante di tempo dove non esiste pace ma guerra tra i colori indefinito un viso forse il mio di come poteva essere e non è’ stato di come è e di come poteva essere vissuto forse anche i sogni ingialliscono o siamo noi che perdiamo gocce di vita.
È il silenzio che scuote l’animo delle persone e non futili parole che sovente risuonano senza valore. Il silenzio spesso è l’unico vero atto linguistico.
C’è il Silenzio “magico”, e che non ha bisogno di parola alcuna, perché “parla” all’anima, ti da pace. Ma c’è il silenzio che dilania l’anima, ed è quello “imposto”, quello che ha il sapore del dubbio, dell’ambiguità, della sospensione, quello che mai ti da la rassegnazione.