Megan Zanin – Silenzio
Preferiva rifugiarsi nel rumore dei suoi silenzi, dove nessuno poteva leggere i suoi tormenti d’anima.
Preferiva rifugiarsi nel rumore dei suoi silenzi, dove nessuno poteva leggere i suoi tormenti d’anima.
Aveva gli occhi sempre in tempesta; e lui, solo lui, riusciva a placare i suoi tormenti.
A volte il silenzio può divenire assordante.
L’arrivismo non nutre l’anima, la uccide!
Nell’attesa il silenzio fa volare i pensieri.
Piove, un bellissimo temporale il nostro. Peccato che i temporali siano temporali.
Alle voci rumorose di menti confuse, ogni tanto il mondo contrappone il suono del silente, che scuote la realtà con verità assordanti.