Megan Zanin – Silenzio
Preferiva rifugiarsi nel rumore dei suoi silenzi, dove nessuno poteva leggere i suoi tormenti d’anima.
Preferiva rifugiarsi nel rumore dei suoi silenzi, dove nessuno poteva leggere i suoi tormenti d’anima.
Solo chi ha il cuore aperto capisce anche i tuoi silenzi. Forse, sopratutto i tuoi silenzi.
E poi quei baci negati, desiderati, rubati, urlati al mondo.Perché quei due si amavano di sguardi senza bisogno di parole.
Cerchiamo le cose eclatanti, di far rumore, di salire sul pulpito, e non ci accorgiamo che spesso basta restare in silenzio per ottenere di più.
Il silenzio è come una porta chiusa, al di la non sai mai cosa puoi trovare.
Preferisco il silenzio di un pensiero, che mille parole inutili!
Abbandoniamo i nostri sensi inebriati del vino del silenzio. La sua bontà schiavizza, la sua generosità inganna. E non ci basta mai non per masochismo, bensì perché alimenta il desiderio d’essere.