Megan Zanin – Silenzio
Preferiva rifugiarsi nel rumore dei suoi silenzi, dove nessuno poteva leggere i suoi tormenti d’anima.
Preferiva rifugiarsi nel rumore dei suoi silenzi, dove nessuno poteva leggere i suoi tormenti d’anima.
Addosso a me, scivola il tuo silenzio, addosso alla pelle brividi, brividi di un silenzio, baci sulle labbra dell’anima mia, il sapore di un attimo attimo sfuggente, carezza, ultima carezza prima di andare via in un giorno qualunque in un solo minuto, addosso alle pareti dell’anima resta, il tuo silenzio, e sulle labbra dell’anima brividi di silenzio che urlano voglio vivere una volta ancora.
Ogni volta che ascolto il silenzio ci sei sempre tu.
Il silenzio è l’unico suono che i ricordi rendono assordante.
Il silenzio urla come la dolcezza di una rosa.
Quel silenzio mi riempiva più di tutte quelle parole vuote che continuavo a sentire.
Talvolta la sincerità la trovi nei silenzi.