Melania Bellavia – Vita
Chi si accontenta gode? No, chi si accontenta… si accontenta.
Chi si accontenta gode? No, chi si accontenta… si accontenta.
Mi alzo, mi lavo, mi vesto, vado a lavorare, torno a casa, faccio la mamma e la casalinga. A volte penso che la mia vita è uguale a migliaia di altre, e vorrei raccogliere in un palloncino tutti sogni, i desideri, di tutte queste donne, lanciarlo in cielo, immaginando che qualcuno legga, e ogni tanto esaudisca i nostri sogni.
La maggior parte della nostra vita la passiamo a pensare come sarebbe andata se avessimo fatte certe cose e non ne avessimo fatte altre.
Siamo gli inermi in armi potenti attenti, sorprese in vista è pronta la lista.
La distruzione è il lavoro di un pomeriggio. La creazione è il lavoro di una vita.
In quello che faccio ci metto troppo di ciò che ancora deve accadere… In poche parole: Spero.
A volte sentiamo il bisogno di sentirci “nuovi”, di tracciare percorsi diversi e, nello stesso istante, avvertiamo la paura di attraversare quell’oltre e di farci del male. Occorre capire che qualsiasi prova rappresenta un passo necessario. Perché la vita è un incessante ricerca di equilibri dove ognuno dei quali non è altro che l’insieme dei nostri disequilibri.