Mena Lamb – Abitudine
Ogni tanto prova a guardare oltre il mio sorriso.
Ogni tanto prova a guardare oltre il mio sorriso.
La risposta migliore che avrei potuto darti, mi viene in mente sempre una volta tornata a casa.
Se l’abitudine diventa rassegnazione, metterà le sue radici.
Ricordare i momenti tristi con gioia del proprio vissuto, serve per dimenticarli dopo un’attimo. Ricordarli invece con tristezza, è mantenerli vivi per molto tempo.
L’abitudine è la più infame delle malattie, perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia, qualsiasi dolore, qualsiasi morte.Per abitudine si vive accanto a persone odiose, si impara a portare le catene a subire ingiustizie, a soffrire, ci si rassegna al dolore, alla solitudine, a tutto. L’abitudine è il più spietato dei veleni perché entra in noi lentamente, silenziosamente e cresce a poco a poco nutrendosi della nostra inconsapevolezza, e quando scopriamo d’averla addosso ogni gesto s’è condizionato, non esiste più medicina che possa guarirci.
Ci sono due categorie di persone: quelle con un passato da ricordare e quelle con un passato da dimenticare. Le prime vivono nel passato, le seconde nel futuro.
In un cuore fragile se forzi l’apertura si possono creare lesioni significative.