Metastasio (Pietro Trapassi) – Tristezza
Ancor non premi il soglio,E già nel tuo sembianteSollecito l’orgoglioComincia a comparir.Così tu mi rammenti,Che i fortunati eventiSon più d’ogni sventuraDiffìcili a soffrir.
Ancor non premi il soglio,E già nel tuo sembianteSollecito l’orgoglioComincia a comparir.Così tu mi rammenti,Che i fortunati eventiSon più d’ogni sventuraDiffìcili a soffrir.
Ricordami, anche se non sei con me, persone come te non si possono dimenticare mai, sei sempre nel mio cuore.
E quelle rose che non sono fiorite, ti hanno lasciato solo tante spine e tante ferite.
Mille volte mi dicesti di lasciarti andare. Mille volte t’implorai di riprovare. Il muro che copriva il tuo cuore rasi al suolo, ne costruì con le mie mani uno ancora più alto. Mille volte, mille volte. È di te ora ho silenzi e vuoti.
La vera sofferenza la capisce chi l’ha vissuta e non chi l’ha vista.
La nostra infelicità è dovuta dall’incompiuto in cui viviamo e dal riflesso dell’Infinito a cui aneliamo.
Solamente soffrendo si riesce a capire la vera importanza del dono della vita.