Michel Franzoso – Vita
Spesso chiamiamo banali le cose normali della vita solo perché crediamo di dover fare sempre qualcosa di eccezionale.
Spesso chiamiamo banali le cose normali della vita solo perché crediamo di dover fare sempre qualcosa di eccezionale.
Quando venni la prima volta tra gli uomini commisi la stoltezza degli eremiti, la grande stoltezza: mi misi sul mercato.E quando parlai a tutti, non parlai a nessuno. E la sera, i miei compagni erano funamboli e cadaveri; e io stesso ero quasi un cadavere.Ma il mattino seguente mi portò una nuova verità: fu allora che imparai a dire: “Che mi importa del mercato e della plebe e il chiasso della plebe e le orecchie lunghe della plebe?”E voi, uomini superiori, questo imparate da me: sul mercato nessuno crede agli uomini superiori. E, se proprio volete parlare lì, sia pure! Ma la plebe ammiccherà: “Noi siamo tutti uguali!””O uomini superiori, non ci sono uomini superiori, noi siamo tutti uguali, l’uomo è uomo; davanti a Dio, siamo tutti eguali!”Davanti a Dio! – Solo che questo Dio è morto. Davanti alla plebe, invece, non vogliamo essere eguali. O uomini superiori, andate via dal mercato!Davanti a Dio! – Solo che questo Dio è morto. O uomini superiori, questo Dio era il vostro più grande pericolo.
I Vagabondi. Se ti fermi a parlare con loro, non ti rispondono, sono ormai distanti da una parola cortese, un ricordo lontano, il calore solidale l’ha barattato con il gelo delle notti, vivono circondati dalla compagna solitudine, distesi in strade affollate dall’indifferenza. Sono evasi dalle case del cuore, come colpevoli di crimini che mai hanno commesso, serrando quella porta lasciano alle spalle l’amore dei loro diletti, verso un misero fine, dirigono i loro passi. Sono Anime disperse nel tempo, dove un senso, il tempo non renderà.
Come non giudichi un mosaico da una tessera, non giudicare una vita da un giorno.
Le linee della vita sono varie, come vie, come orli di montagne.
Uomini liberi o no siamo tutti schiavi delle nostre passioni.
L’ottimismo ci fa vedere le rose, ma solo dopo aver ben nascosto le spine.