Michela Capriello – Paura & Coraggio
Non ho mai avuto il coraggio di dimenticare quelle emozioni. Infatti ci hanno pensato loro, a dimenticarsi di me.
Non ho mai avuto il coraggio di dimenticare quelle emozioni. Infatti ci hanno pensato loro, a dimenticarsi di me.
Il coraggio è la forza vitale del sognatore.
E ora sono qui, nel braccio degli assassini del carcere di Folsom, che attendo, le mani rosse di sangue, il giorno fissato dalla macchina dello Stato, quando i suoi servitori mi porteranno in quella che chiamano tenebra, quella tenebra di cui hanno paura e da cui attingono immagini di superstizione e terrore, la stessa tenebra che li spinge, fra tremiti e lamenti, davanti agli altari delle divinità antropomorfe, generate dal medesimo orrore.
Non scoraggiare chi ha bisogno d’incoraggiamento, ma si tu spalla forte su cui potersi appoggiare. Si tu nuovo giorno dove poter attingere, la fiducia nella vita. Si sorgente non stagno. Si sostegno per chi sta cadendo e speranza per chi sta rinunciando. Predica ciò che pratichi amando le cose semplici, e ogni mattino ti sveglierà una nuova luce, quella che darà vita e serenità alle tue giornate.
Ho paura! Questo mondo va a rotoli! Nel giro di una settimana nella mia città due giovani decidono di prendere a calci la loro vita: uno decide di farsi prete, un’altra, addirittura, suora di clausura. No, non ci credo. Non è possibile! C’è qualcosa che non va. Riapriamo i manicomi e chiudiamoci tutti coloro che credono all’amore. Mettiamoci dentro coloro che pensano che solo una vita spesa per l’altro ha valore. Leghiamo coloro che professano un Dio che non chiude il proprio recinto ma è pronto ad andare alla ricerca della pecorella smarrita. In isolamento coloro che nel silenzio spendono la loro vita per la giustizia e la legalità. Ho paura, anzi no, voglio essere matto anch’io. Be happy!
Si può sempre scegliere di essere felici, si può sempre scegliere di provarci, si può sempre trovare un modo per provare a sopravvivere! In fondo se non ti vuoi bene te chi lo farà? Io per quanto mi riguarda non rinuncio a provarci!
La paura è come un gioco quando diventa piacevole lo si abbandona per evitare di mettersi in gioco con se con gli altri e con il mondo.