Michela Strega – Abitudine
Ho sempre odiato il troppo, perché chi dice di essere troppo, in realtà è niente.
Ho sempre odiato il troppo, perché chi dice di essere troppo, in realtà è niente.
Caffè, compagno di solitudine, dolce o amaro ossequio all’abitudine.
Siate Liberi, fate sempre le cose che vi rendono felici, vivete la vostra vita senza paura, smettetela di pensare, agite.Mandate quel messaggio, fate quella chiamata, rispondete a quel telefono, dite quello che sentite dentro. Non abbiate mai il timore di fallire, il tempo continua a correre mentre voi state fermi, le lancette si spostano velocemente.E quando quell’attimo passa, rimane il silenzio… rimane il rimpianto.
Quando odiare è un abitudine, la solitudine diventa di routine.
Non esiste peggior prigione del ricordo per un anima ribelle.
Nascondo la mia tristezza del mio dolore non per vergogna, ma perché chi mi ha…
Molto spesso, scrivo solo per me. Diciamo che mi guardo allo specchio quando scrivo.
Caffè, compagno di solitudine, dolce o amaro ossequio all’abitudine.
Siate Liberi, fate sempre le cose che vi rendono felici, vivete la vostra vita senza paura, smettetela di pensare, agite.Mandate quel messaggio, fate quella chiamata, rispondete a quel telefono, dite quello che sentite dentro. Non abbiate mai il timore di fallire, il tempo continua a correre mentre voi state fermi, le lancette si spostano velocemente.E quando quell’attimo passa, rimane il silenzio… rimane il rimpianto.
Quando odiare è un abitudine, la solitudine diventa di routine.
Non esiste peggior prigione del ricordo per un anima ribelle.
Nascondo la mia tristezza del mio dolore non per vergogna, ma perché chi mi ha…
Molto spesso, scrivo solo per me. Diciamo che mi guardo allo specchio quando scrivo.
Caffè, compagno di solitudine, dolce o amaro ossequio all’abitudine.
Siate Liberi, fate sempre le cose che vi rendono felici, vivete la vostra vita senza paura, smettetela di pensare, agite.Mandate quel messaggio, fate quella chiamata, rispondete a quel telefono, dite quello che sentite dentro. Non abbiate mai il timore di fallire, il tempo continua a correre mentre voi state fermi, le lancette si spostano velocemente.E quando quell’attimo passa, rimane il silenzio… rimane il rimpianto.
Quando odiare è un abitudine, la solitudine diventa di routine.
Non esiste peggior prigione del ricordo per un anima ribelle.
Nascondo la mia tristezza del mio dolore non per vergogna, ma perché chi mi ha…
Molto spesso, scrivo solo per me. Diciamo che mi guardo allo specchio quando scrivo.