Michela Strega – Abitudine
Non scrivo per lasciare un qualcosa di me, ma perché ho voglia di parlare con il mondo, anche se esso non mi ascolta.
Non scrivo per lasciare un qualcosa di me, ma perché ho voglia di parlare con il mondo, anche se esso non mi ascolta.
Non ci manca più nulla in questa epoca, abbiamo tutto tranne che noi stessi.
Forse bisogna soffrire prima tanto per qualcuno, per capire che si può stare bene anche da soli.
I gesti devono essere spontanei e non doveri. Quando questi si pretendono perdono tutta la loro veracità.
Non mi soffermo mai sulle parole, ma afferro le emozioni che mi danno.
La televisione è un eccellente mezzo per rimbambire, non per niente ha molte trasmissioni di ripasso estivo che ci rimettono i pantaloncini corti, negandoci però il gusto delle caramelle di allora.
Non mi abituerò mai alla gioia che provo quando ricevo un’abbraccio, un bacio, un gesto…