Michela Strega – Silenzio
Amavo il silenzio per quello che ci trovavo dentro, ma adesso esso mi parla solo di te ed io non lo voglio più ascoltare.
Amavo il silenzio per quello che ci trovavo dentro, ma adesso esso mi parla solo di te ed io non lo voglio più ascoltare.
L’ignoranza non è madre di niente, è figlia dell’ottusità.
L’egoismo è parte del nostro essere. Viviamo per noi stessi, solo chi riesce a spogliarsi da esso potrà dire di essere libero.
Non vi è cosa al mondo più rumorosa del silenzio dei giusti: nel loro tacere vive l’umiltà di un’idea che si fa grande nell’azione di un gesto, nascosto agli occhi dei tanti, ma dirompente nel bene dei molti.
Siamo tutti poeti moderni, macchine delle parole, in serie.
Il silenzio non è sempre un segno di rispetto, a volte è anche sinonimo di disprezzo. In silenzio si resta nei casi dove le parole non servono, o sarebbero inutili. Però il silenzio è anche la peggior arma di disprezzo a chi vogliamo dare e regalare tutta la nostra indifferenza.
Una mente potrà anche dimenticare, ma un cuore non dimentica mai.