Michela Strega – Uomini & Donne
Non sono una donna difficile, è solo che non mi accontento di ciò che passa ma aspetto ciò che merito.
Non sono una donna difficile, è solo che non mi accontento di ciò che passa ma aspetto ciò che merito.
Quanto sono ingenui gli uomini che dicono le donne se la tirano, Le donne non se la tirano e solo che vivono ad un livello più alto di quelli che pensano questo.
Gli anni che una donna si toglie non li butta via, li aggiunge all’età delle altre.
Tu, donna forte e decisa, che hai scelto di indossare una corazza perché l’egoismo e la cattiveria degli altri hanno distrutto i tuoi sogni. Riveli il tuo vero aspetto solo quando sei sola, ma la fragilità che nascondi, è incantevole come la tua passione. Non fai mai pesare a nessuno le tue lacrime, perché agli altri riesci a regalare sempre un sorriso, mostrandoti allegra anche se il tuo cuore è in frantumi. Sai essere figlia, sorella, amica e amante. Chi ti sta accanto respira aria pulita e con la tua forza, sai far tornare la speranza anche a chi pensa che il domani non possa cambiare. Perché questa sei tu infondo. La tua non è solo una recita. Pensi ancora che la vita è troppo bella. Per essere vissuta sempre e solo a metà.
La calma sarà la virtù dei forti ma il vaffanculo la liberazione di chi si è rotto le scatole.
Ho sentito parlare di donne ferite e tradite da uomini di pochi valori. Di quanto disonesti spesso siano e di quali abili giocatori di sentimenti si celino dietro molti di loro. Ma non ho mai sentito parlare di uomini feriti. E questo mi dispiace, perché ci sono. Hanno spesso assaggiato anche loro il rovescio della medaglia. Vittime di donne meschine e subdole. Pronte a farli innamorare perdutamente e poi manovrarli come pedine a loro piacimento. Anche un uomo può soffrire, e a volte capita anche a quelli che hanno amato giocare. In questo caso poco mi dispiace almeno avranno capito cosa significa soffrire, piangere e credere in qualcuno per restare delusi.
La donna non è troia e non è santa. Solo, quando inizia a pesarle un po’ l’aureola, la sostiene per qualche tempo con le corna.