Michela Vittoria Brambilla – Politica
Mi chiamano pescivendola ma non mi offendo.
Mi chiamano pescivendola ma non mi offendo.
In tempi di elezioni anche il diavolo si confessa, fa la comunione e poi se ne va facendo il segno della croce.
Il cancro dell’Italia non arriva né da destra, né da sinistra. Si cura con una sola medicina: l’onestà. Non la passa la mutua, è gratuita e sta dentro di noi e se penso che, il cancro che voglio sconfiggere, crede di essere (lui) la medicina che cura il male… beh, anche l’eroina per i tossicodipendenti è un toccasana, ma fa male!
La religione è l’oppio dei popoli, come pure lo è il denaro, il patriottismo, lo sport, la libertà, la televisione… il popolo è un inguaribile oppiomane.
Caro Nino, qui si fa l’Italia o si muore.
Se i politici avessero usato metà della capacità che dimostrano di avere nel chiacchierare, litigare e dare il cattivo esempio per fare invece il bene del paese saremmo in tutt’altre condizioni. Ma viene il dubbio, ne sarebbero stati capaci di fare diversamente?
La democrazia si muta in dispotismo.