Michelangelo Blanco – Filosofia
“Cogito ergo sum” (Penso, dunque sono) o “Nosce te ipsum” (conosci te stesso).Chi mente, Cartesio o Socrate?
“Cogito ergo sum” (Penso, dunque sono) o “Nosce te ipsum” (conosci te stesso).Chi mente, Cartesio o Socrate?
Se essere egoista significa: non permettere a nessuno di usurpare i miei spazi fisici, mentali, di libertà, di pensiero, di opinioni.Preservare il mio diritto al riposo. Preoccuparmi di me stesso senza trascurare gli altri. Pretendere dagli altri la mia stessa correttezza nei comportamenti. Sorvolare le critiche. Non rinunciare a me stesso e alla mia dignità. Allora io sono un grande Egoista.
Il rispetto mi rende felice: ecco perché non temo la solitudine.
Non lavorerò mai nella vostra frequenza.
Le problematiche inerenti l’ecosistema o l’ambiente in generale, prevederebbero l’intervento dei filosofi della natura. Ma esistono ancora?
L’Uomo se è tale, si differenzia dall’umano essere mortale.
Temere la morte altro non è che credere di esser saggi senza esserlo, di sapere ciò che non si sa. Infatti, nessuno sa che cosa sia la morte, se per l’uomo il più grande dei beni; eppure tutti la temono come se fossero sicuri che essa è il più grande dei mali. E non è forse la più riprovevole ignoranza, questa, di credere di sapere ciò che non si sa?
Se essere egoista significa: non permettere a nessuno di usurpare i miei spazi fisici, mentali, di libertà, di pensiero, di opinioni.Preservare il mio diritto al riposo. Preoccuparmi di me stesso senza trascurare gli altri. Pretendere dagli altri la mia stessa correttezza nei comportamenti. Sorvolare le critiche. Non rinunciare a me stesso e alla mia dignità. Allora io sono un grande Egoista.
Il rispetto mi rende felice: ecco perché non temo la solitudine.
Non lavorerò mai nella vostra frequenza.
Le problematiche inerenti l’ecosistema o l’ambiente in generale, prevederebbero l’intervento dei filosofi della natura. Ma esistono ancora?
L’Uomo se è tale, si differenzia dall’umano essere mortale.
Temere la morte altro non è che credere di esser saggi senza esserlo, di sapere ciò che non si sa. Infatti, nessuno sa che cosa sia la morte, se per l’uomo il più grande dei beni; eppure tutti la temono come se fossero sicuri che essa è il più grande dei mali. E non è forse la più riprovevole ignoranza, questa, di credere di sapere ciò che non si sa?
Se essere egoista significa: non permettere a nessuno di usurpare i miei spazi fisici, mentali, di libertà, di pensiero, di opinioni.Preservare il mio diritto al riposo. Preoccuparmi di me stesso senza trascurare gli altri. Pretendere dagli altri la mia stessa correttezza nei comportamenti. Sorvolare le critiche. Non rinunciare a me stesso e alla mia dignità. Allora io sono un grande Egoista.
Il rispetto mi rende felice: ecco perché non temo la solitudine.
Non lavorerò mai nella vostra frequenza.
Le problematiche inerenti l’ecosistema o l’ambiente in generale, prevederebbero l’intervento dei filosofi della natura. Ma esistono ancora?
L’Uomo se è tale, si differenzia dall’umano essere mortale.
Temere la morte altro non è che credere di esser saggi senza esserlo, di sapere ciò che non si sa. Infatti, nessuno sa che cosa sia la morte, se per l’uomo il più grande dei beni; eppure tutti la temono come se fossero sicuri che essa è il più grande dei mali. E non è forse la più riprovevole ignoranza, questa, di credere di sapere ciò che non si sa?