Michelangelo Da Pisa – Anima
È una strana forma di condensazione quella che vede passare la mia anima dallo stato emozionale a quello liquido.
È una strana forma di condensazione quella che vede passare la mia anima dallo stato emozionale a quello liquido.
Le lacrime ingoiate sono lame sottili che strisciano l’anima: solo un bel pianto può purificarla…
Son qui nel silenzio, avvolta nella notte infinita. Ti offro il mio pensiero, ti offro il mio destino. Sentieri, lunghi e tortuosi, mi attendono, ma io concedo tutto di me, attendo che il mio cuore possa esprimere il meglio di se. Nelle vesti di un poeta, soave mi inchino a te, metamorfosi della mia anima, respiro prontamente il futuro che mi attende… soavemente, percorro in te! Sussurrami dolcezza infinita, le lodi di un amore che nasce, e si ritrae dentro di me. Saggezza, apparenza, sostanza, cose perdute nelle fauci del tempo, son qui, attendo… riempimi vita, avvolgimi tutta, ti lascio la mia umiltà, la mia speranza, la mia incoerenza, e già qua.
Il silenzio è l’ultimo sforzo dell’anima ricolma, che non può più dire nulla.
Il miglior dono che possiamo offrire è una carezza sull’anima di una persona sofferente.
L’anima è tinta del colore dei suoi pensieri… Pensa solamente a quelle cose che sono…
Solo con le parole partorite dal cuore si può toccare l’anima altrui: penetrano in profondità e non esistono difese contro esse.